ASSISTENTE SOCIALE OGGI,
nuove tutele assicurative
Silvana Mordeglia, presidente Consiglio Nazionale Ordine degli Assistenti Sociali ha lanciato un forte appello al Governo, ponendo l'accento sui nuovi rischi in cui incorrono gli operatori del Sociale:
“...l’Esecutivo e le forze politiche tengano conto che emergono in misura sempre piu' marcata nuovi profili di rischio sociale....i corsi di vita degli individui non sono piu' lineari e chiaramente definiti come in passato; oggi le persone hanno piu' probabilita' di entrare e uscire dal mercato del lavoro, entrare e uscire da una storia di coppia e, inoltre, i rischi sociali a cui sono esposti si possono verificare lungo tutta la vita, e non piu' concentrarsi solo ad alcune fasi, come la vecchiaia, o ad alcuni eventi quali infortuni o malattie...”
L'acuirsi di queste tensioni sociali, pone di fronte al problema sempre piu' pressante del rischio professionale e della sua tutela, dalle statistiche appare chiaro che in molti servizi, minacce e attacchi indirizzati agli Assistenti sociali fanno ormai parte del lavoro quotidiano. Quando prevenire non è piu' possibile, bisogna tutelare sè stessi e la propria professionalita', anche perchè, talvolta, il fine ultimo di una richiesta danni contro l'Assistente sociale ha un preciso scopo economico ma al tempo stesso dviene altamente lesivo sul profilo reputazionale.
Difficile per l'Assistente sociale, che e' un dipendente pubblico, constatare che la stessa Pubblica Amministrazione, che eroga la SUA paga e che contribuisce al SUO benessere
Secondariamente, com è spontaneo fare, per la denuncia di un sinistro presso la propria Compagnia assicuratrice, l'Assistente sociale mutua l'esperienza della RC auto con una denuncia formale, ignorando in buona fede che qualora la Sociata' assicuratrice dovesse versare una qualsiasi somma all'attore della richiesta, di fatto è un procedimento di “auto condanna”.
E' semplice intuire le conseguenze di quest'ultima ipotesi, soprattutto se questa notizia dovesse finire sul giornale o sui Social, dove diventa quasi impossibile recuperare il danno reputazionale.
Oggi gli strumenti di difesa esistono: sono stati forniti in parte direttamente dall'Ordine Nazionale Assistenti Sociali tramite una Convenzione assicurativa.
Una considerazione particolare: per la Tutela Legale, vale senz'altro la pena di approfondire i rischi professionali del singolo Operatore, valutandone accuratamente l'entita' e la quantita' di ipotetici episodi critici, al fine di avere una copertura assicurativa tailor made che garantisca di lavorare in serenita'.
AgenziAssicurazioni e' l'Intermediario assicurativo accreditato per la polizza professionale in Convenzione del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali, contattaci, anche solo per informazioni nei seguenti modi:
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Coordinatrice Progetto Associazioni Professionali
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